La fotografia è un atto di silenzio. La voce che noi del Circolo Fotografico Idea Immagine desideriamo però darle, è fatta di una parola semplice: grazie.
Il nostro grazie va senz’altro al pubblico di Piacenza, che fin dall’inaugurazione delle mostre ha affollato il Salone Monumentale di Palazzo Gotico con numerosissime presenze.
Di questo successo dobbiamo ringraziare il Comune di Piacenza e l’Assessore alla Cultura, Christian Fiazza, per la lungimiranza con cui le istituzioni cittadine hanno saputo ascoltare la voce delle associazioni culturali della città e poter costruire con esse delle opportunità per crescere e fare rete, come è oggi il festival FOTOistanti.
Grazie soprattutto al fondamentale sostegno della Banca di Piacenza, sempre presente e particolarmente vicina a Piacenza ed alle iniziative culturali che la valorizzino, così come l’aiuto di HDi Distribuzione srl, azienda attiva nella Regione Emilia-Romagna, ente che ha concesso il patrocinio alla manifestazione insieme alla Provincia di Piacenza.
Grazie ai fotografi Manuela Arcari e Antonio Piazza per aver messo la loro arte al servizio della nostra città ed aver valorizzato – attraverso coinvolgenti immagini – un patrimonio architettonico e storico come l’ex albergo San Marco. Un ringraziamento alla FIAF, Federazione Italiana delle Associazioni di Fotografia per aver scelto la città di Piacenza per il suo 33° Convegno Regionale e grazie ai fotografi Francesca Artoni, Saro Di Bartolo e Filippo Venturi per aver accettato di esporre a FOTOistanti i loro migliori lavori.
Ringraziamo i circoli fotografici FIAF di Caorso, Castelvetro e Fiorenzuola per l’apporto logistico e, in particolare, il circolo di Caorso per la concessione dei supporti espositivi. Vanno ringraziate la Galleria Biffi Arte, le librerie BookBank e Fahrenheit451, oltre alle partecipazioni di Da.Ga.llery, FotoDaCosaNasceCosa, ArteCornice, Punto Arte e il Piccolo Museo della Poesia.
La nostra riconoscenza va anche al regista Matteo Parisini per aver presenziato alla proiezione del suo docufilm “Infinito”, che racconta la vita e il lavoro di Luigi Ghirri attraverso la testimonianza di chi l’ha conosciuto. Un ringraziamento anche a Paolo Barbaro, docente di Storia della Fotografia e agli organizzatori del Festival della Nebbia con cui abbiamo collaborato.
Un grazie sentito alla Fondazione di Piacenza e Vigevano ed al Consorzio dei Salumi Piacentini, quest’ultimo per la “squisita” accoglienza conviviale ai visitatori. Infine, un grazie al Conservatorio “Nicolini”, al Presidente Massimo Trespidi, al Maestro Corrado Casati ed agli allievi del Coro del Conservatorio, per la bellissima modalità con cui la loro musica ha potuto dare struggente voce al silenzio della fotografia.
A tutte e tutti, grazie.